Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Politica - Berlusconi commenta la notizia del finto attentato al leader Fli

“Fini, un leader finito”

<p> Silvio Berlusconi</p>

Silvio Berlusconi

“Quando i giornali rovesciano fango sul presidente del Consiglio va tutto bene, se invece qualcuno osa scrivere qualcosa su Fini succede il finimondo”.

Così Silvio Berlusconi ha commentato la notizia del finto attentato a Gianfranco Fini. Attentato la cui colpa, secondo Libero e Il Giornale, sarebbe dovuta ricadere proprio su di lui. Sul premier.

“Di questa storia non ne sapevo niente – confessa Berlusconi al telefono, a un misterioso interlocutore – ma mi fanno ridere ora certi toni scandalizzati”.

Il presidente del consiglio non è infastidito. Né preoccupato. L’unica cosa che sembra premergli, secondo il quotidiano La Repubblica, è “stare attenti a non rianimare un leader finito”. Il riferimento, ovviamente, è a Fini. Che non deve passare per un perseguitato.

E infatti, il Pdl, ha deciso di tenere la vicenda del finto attentato al presidente della Camera fuori dal dibattito politico.

“Non vogliamo più essere coinvolti in una guerra che non è la nostra – hanno dichiarato, all’unisono, Gasparri, Cicchitto e Quagliariello -. Il Giornale e Libero giocano a chi la spara più grossa ed è bene che, d’ora in poi, quelle di Feltri vengano prese per quello che sono: iniziative giornalistiche”. Un chiaro segnale di presa di distanza. Forse per far calare il silenzio su una vicenda che, anziché indebolire Fini, potrebbe rafforzarlo.

29 dicembre, 2010 - 12.40