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Così Hillary Clinton ha dato l'ultimo saluto all'inviato speciale Usa, stroncato da un infarto

Holbrooke, il diplomatico per eccellenza

<p>Richard Holbrooke</p>

Richard Holbrooke

Obama: “Holbrooke gigante della politica”.

Con queste parole il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha dato l’addio a Richard Holbrooke, inviato speciale per l’Afghanistan e il Pakistan.

Holbrooke si è spento a 69 anni a Washington, dopo il ricovero in ospedale per un infarto.

I medici hanno tentato di salvargli la vita sottoponendolo a un intervento chirurgico per rimuovere un’occlusione dell’aorta. Ma per Holbrooke non c’è stato nulla da fare.

“Gli Stati Uniti hanno perso uno dei loro difensori più accaniti e uno dei servitori più devoti – ha detto il segretario di Stato americano Hillary Clinton -. Richard Holbrooke ha servito il Paese che amava per quasi mezzo secolo”.

L’inviato speciale americano fu un uomo chiave nella guerra del Vietnam, così come in Bosnia e Afghanistan. La Clinton lo ha definito “il diplomatico per eccellenza, capace di affrontare i dittatori e di ergersi a difensore degli interessi dell’America nelle circostanze più difficili”.

14 dicembre, 2010 - 18.54