Giovedì in Italia la salma di Luca Sanna.
Rientrerà giovedì dall’Afghanistan il feretro del caporal maggiore degli alpini originario di Samugheo, ucciso con un colpo di fucile alla testa martedì 18 gennaio nella zona di Bala Murghab.
L’arrivo a Roma è previsto per le 10. Successivamente la camera ardente sarà allestita al Celio. Venerdì mattina saranno celebrati i funerali, nella basilica di Santa Maria Maggiore.
Solo dopo, la salma tornerà in Sardegna per le ceòebrazioni in forma privata. Luca Sanna è la 36esima vittima italiana dall’inizio della missione.
Sulla morte di Luca Sanna è intervenuto nuovamente il ministro della Difesa Ignazio La Russa, che alle 14 di mercoledì 19 gennaio riferirà alla Camera.
Nell’attacco alla base italiana di martedì 18 gennaio è rimasto ferito anche il caporale Luca Barisonzi, pure lui dell’ottavo reggimento alpini. Le sue condizioni sono molto gravi. Il militare avrebbe riportato ferite da arma da fuoco al collo e al torace. La Tac ha evidenziato una lesione midollare ed è necessario un intervento neurochirurgica.