Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Istat -Le statistiche si riferiscono al 2009

Un giovane su cinque non studia e non lavora

Un giovane su cinque non studia e non lavora.

È la fotografia della gioventù italiana secondo gli ultimi dati Istat.

Le statistiche si riferiscono al 2009 e parlano di poco di due milioni, il 21,2%, tra i 15-19 anni che non sono più inseriti in un percorso scolastico o formativo, ma neppure impegnati in un’attività lavorativa. Si tratta della quota più elevata a livello europeo.

Spicca ancora, sempre sul fronte istruzione, come circa il 46% della popolazione in età compresa tra i 25 e i 64 anni abbia conseguito come titolo di studio più elevato soltanto la licenza di scuola media inferiore, valore che, nel contesto europeo, scrive l’Istat, “colloca il nostro paese distante dalla media Ue 27 (27,9% nel 2009)”.

Notizie migliori arrivano invece dal fronte teenager: “I dati relativi al 2009 sul livello delle competenze, derivati dall’indagine Pisa promossa dall’Ocse, mettono in luce – si legge nel dossier dell’Istat – un recupero rispetto al 2006 dello svantaggio degli studenti 15enni italiani in tutte le “literacy” considerate, con punteggio nelle rispettive scale di valutazione pari a quello medio Ue in lettura, superiore di 9 punti in matematica e inferiore di 8 punti in scienze”.

19 gennaio, 2011 - 20.24