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Regione - Lo annuncia l'assessore Birindelli

Al via la riorganizzazione delle strutture agricole

<p>Angela Birindelli</p>

Angela Birindelli

- “La Giunta Polverini, nella seduta odierna, ha deliberato, per ottenere la massima efficienza e sburocratizzazione, una forte riorganizzazione delle strutture agricole regionali centrali e periferiche.

Gli ex Sportelli Agricoli di Zona (S.A.Z.) sono stati ridotti da 37 a 5, e dovranno rispecchiare le caratteristiche delle agenzie delle imprese di nuova generazione, in un’ottica di vera sussidiarietà e semplificazione per gli agricoltori del territorio. Un impegno che il Presidente ha preso in campagna elettorale con i cittadini del Lazio e a distanza di pochi mesi è stato mantenuto”.

Lo ha dichiarato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole del Lazio a margine della giunta regionale di oggi.

“Il presidente Polverini – aggiunge la Birindelli – per rilanciare l’agricoltura del Lazio, ha fortemente puntato sulla semplificazione burocratica e amministrativa ottenendo, su questo tema, la fiducia e il sostegno degli agricoltori e delle associazioni di categoria”.

In questo senso, la finalità è quella di potenziare gli strumenti esistenti che regolano il rapporto tra impresa e pubblica amministrazione, in applicazione del principio della sussidiarietà orizzontale, migliorando le performance delle istituzioni regionali che si occupano di politica agricola, allo scopo di ridurre gli oneri burocratici per le imprese e facilitare l’accesso ai finanziamenti pubblici, in particolare al PSR.

Nell’ottica di migliorare e promuovere la sussidiarietà orizzontale, il presidente Polverini ha voluto la riorganizzazione delle S.A.Z per integrarle con le attività che i CC.AA.AA. (Centri di Assistenza Agricola) e gli uffici agricoli zonali delle OO.PP.AA (Organizzazioni Professionali Agricole) già svolgono sul territorio, al fine di offrire un servizio più veloce ed efficiente alle imprese agricole. Un’azione che si affianca alla realizzazione dello “Sportello unico dell’agricoltura”, un progetto già approvato dalla Giunta il 28 gennaio.

“La spesa dei fondi del PSR per l’annualità 2010, l’approvazione dello Sportello Unico dell’Agricoltura e, oggi, questa delibera sulla riorganizzazione degli Sportelli Agricoli, confermano la grande attenzione che questa Giunta sta ponendo nei confronti del comparto agricolo regionale, considerandolo uno dei settori cardine dell’economia del Lazio.

Le imprese agricole – conclude l’assessore – in un momento difficile di crisi come quello che stiamo vivendo, hanno bisogno di dedicare attenzione alla produzione e alla commercializzazione dei loro prodotti senza perdere tempo e risorse con procedure amministrative farraginose e lungaggini burocratiche.

La Regione ha il dovere di facilitare l’attività delle imprese e, in questo senso, noi stiamo facendo la nostra parte, rispettando gli impegni presi con gli elettori”.

12 febbraio, 2011 - 14.51