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Gemelline scomparse, il padre inviò due cartoline.

Matthias Kaspar Schepp, l’ingegnere della Philip Morris che si è suicidato sotto un treno a Cerignola il 3 febbraio scorso, avrebbe scritto due cartoline alla moglie prima di morire.

Una sarebbe stata inviata da Marsiglia il 31 gennaio, l’altra il 2 febbraio, giorno precedente al suicidio. Da quanto si apprende, l’uomo farebbe riferimento al fatto di non poter vivere senza la moglie, dalla quale si stava separando. Nessun cenno, invece, alle due figliolette.

Le due gemelline sono scomparse dall 30 gennaio. E’ questo l’ultimo giorno in cui sono state viste per l’ultima volta vicino alla casa del padre, nel sobborgo di Losanna di Saint Sulpice. La sera del 30 gennaio Matthias Schepp, a bordo della sua Audi A6, ha passato la frontiera tra Svizzera e Francia.

Il 31 gennaio, oltre a spedire alla moglie la prima cartolina, l’uomo ha ritirato da cinque sportelli bancari 7.500 euro.

E sempre in quello stesso giorno Matthias Schepp ha acquistato tre biglietti per il traghetto Marsiglia-Propriano, in Corsica, sul quale si sarebbe imbarcato la sera stessa per arrivare sull’isola il giorno seguente.