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Esteri - Il ministro Frattini in riferimento agli scontri in Libia

“Temo un bagno di sangue”

</p> <p>Franco Frattini</p>

Franco Frattini

Frattini: “Temo un bagno di sangue”.

Lo ha detto il ministro degli Esteri in riferimento alla situazione in Libia.
“Siamo in una situazione grave. Gravissima. Una situazione resa ancora più grave dai propositi espressi ieri da Gheddafi – ha detto il ministro – in cui la volontà di colpire il suo stesso popolo, determina una situazione di guerra civile tra aree e province in cui ci sono gruppi che si combattono con bande e squadroni della morte che compiono raid. Questa è un’analisi – ha aggiunto intervenendo alla Camera – che ho condiviso con molti governi europei e non”.

Lo scontro in Libia sta assumendo proporzioni spaventose. I testimoni parlano di mille morti. Ma nell’ottavo giorno della protesta, il leader libico Muammar Gheddafi è comparso in tv minacciando una repressione ben peggiore.

Intanto circa tremila turchi sono stati evacuati dalla Libia orientale a bordo di traghetti scortati da una fregata turca, come ha riferito il ministero degli Esteri di Ankara.

23 febbraio, 2011 - 12.57