Silvio Berlusconi
Da Berlusconi, linea morbida con Gheddafi.
Continuano le polemiche sulla leadership della coalizione. La missione Odissey Dawn è stata guidata, finora, da Usa Francia e Gran Bretagna, ma alcuni Paesi, tra cui l’Italia, premono affinché il comando passi alla Nato.
Il ministro degli Esteri Franco Frattini, nella serata di lunedì, aveva anche affermato che una delle possibilità allo studio è la creazione di un comando separato, auspicando una decisione già nella giornata di oggi.
E’ una questione di serietà – ha aggiunto il ministro -. Una questione altamente politica. Non possiamo immaginare che ci siano comandi separati da ciascuno dei quali dipendano alcune scelte. Mi auguro – ha aggiunto – che dalla riunione di oggi del Consiglio atlantico arrivi la decisione”.
Si teme, dunque, che la coalizione potrebbe già sgretolarsi nelle prossime ore. Forse ha già iniziato a farlo, dato che la Norvegia ha annunciato il ritiro temporaneo dei suoi sei Caccia F16 messi a disposizione della missione.
Durante una cena elettorale a Torino, Silvio Berlusconi avrebbe parlato della situazione in Libia e del comportamento di Parigi sulla missione dopo la risoluzione dell’Onu. “La Francia si è mossa in modo autonomo, noi invece vogliamo un coordinamento della Nato – avrebbe commentato il premier -. E’ necessario attenersi alla risoluzione”. Il Cavaliere si sarebbe anche detto dispiaciuto per uno Stato amico, come è stata la Libia, ora finita sotto attacco.