Franco Frattini
Frattini: “Pronti ad attaccare”.
Così il ministro degli Esteri in merito alle vicende libiche.
“Abbiamo chiesto che la base di coordinamento sia spostata da Stoccarda a Capodichino – ha aggiunto -. Giochiamo un ruolo fondamentale, senza l’Italia questa operazione non si potrebbe svolgere”.
Il ministro ha poi songiurato il rischio di una guerra. “Nessuna guerra. Gli alleati non ci potranno lasciare da soli. Anche la Lega capirà le nostre ragioni. Siamo esposti, ma la Nato ha il dovere di proteggerci. E Gheddafi ha altro da fare“.