“Rifiuti, ad Allumiere peggio del previsto”
Giuseppe Parroncini
Riceviamo e pubblichiamo – Ad Allumiere sarà peggio del previsto: ai confini con la provincia di Viterbo non solo verrà realizzata Malagrotta 2, ma anche un impianto di trattamento dei rifiuti e un gassificatore: il sindaco di Roma Gianni Alemanno infatti ha firmato un protocollo d’intesa con il ministero della Difesa.
Purtroppo avevamo visto giusto. A metà novembre, alla presentazione del nuovo piano regionale, avevamo detto che l’Ato dei rifiuti serviva solo a portare la più grande discarica d’Europa fuori i confini della Capitale.
Allora le rassicurazioni si sono sprecate, invece, a distanza di pochissimo è stato firmato un protocollo tra ministero della Difesa e sindaco di Roma per destinare il poligono militare della Farnesiana a polo integrato per lo smaltimento, il trattamento e il recupero dei rifiuti. Si tratta di un centro chimico militare, dove venivano stoccare armi chimiche. E’ dunque ad alto rischio e necessita anche di una bonifica.
Discarica, impianto trattamento e gassificatore: ecco il risultato delle promesse del centro destra. Eravamo rimasti che la Regione Lazio non avrebbe consentito una decisione unilaterale di Alemanno. Ci chiediamo quindi se il presidente Renata Polverini sia stata informata e sia quindi complice della decisione.
O se al contrario, cosa ancor più grave, sia stata commissariata dal sindaco, perché il piano rifiuti è regionale. Le nostre preoccupazioni si sono purtroppo avverate amplificate all’ennesima potenza.
Il tutto dentro un triangolo tra Civitavecchia, Tarquinia e Allumiere, che sono le capitali del turismo ambientale, culturale, marino e crocieristico del turismo. Ecco la considerazione che il centro destra ha dell’alto Lazio: meno sanità e più rifiuti.
Giuseppe Parroncini
Consigliere regionale Pd