Carmela Rea
Davanti ai sostituti procuratori Greta Aloisi, di Teramo, Umberto Monti e Carmine Pirozzoli, di Ascoli, sono comparsi il fratello, il cognato e il marito della 29enne. Tutti ascoltati a titolo di persone informate sui fatti.
Dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe che i magistrati abbiano voluto chiarire alcuni particolari riguardanti i sopralluoghi nel bosco in cui Carmela è stata trovata cadavere.
L’inchiesta sull’omicidio della donna procede, al momento, contro ignoti. Senza nessun nome iscritto nel registro degli indagati.
Nei prossimi giorni saranno sentite altre persone. Per lo più conoscenti di Carmela. Questo perché, secondo gli inquirenti, il killer potrebbe essere una persona con cui la vittima aveva confidenza, al punto tale da convincersi a seguirla, per poi trovare la morte qualche ora più tardi.
Durante le festività di Pasqua, inoltre, gli uomini del Ris e della Forestale torneranno a Colle San Marco, il luogo dal quale Carmela è scomparsa, per ripercorrere il tragitto che la donna avrebbe fatto per giungere al chiosco vicino. Era qui che la 29enne avrebbe dovuto fermarsi per andare alla toilette. Ma in quel chiosco Carmela non è mai arrivata.