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Economia -La decisione del presidente delle Generali

Cesare Geronzi si dimette

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Cesare Geronzi si è dimesso.

La decisione del presidente delle Generali è arrivata dopo che una decina di consiglieri avrebbero manifestato la loro intenzione di procedere con una mozione di sfiducia nei confronti del presidente.

Il Cda ha ringraziato Geronzi per “l’opera svolta”. La Borsa ha accolto con favore la notizia: il titolo Generali ha chiuso a +2,97%. Bene anche di riflesso Mediobanca, +4,78%

L’ipotesi della mozione di sfiducia nei suoi confronti, con le firme anche dell’ ad di Mediobanca Alberto Nagel e del direttore generale della banca, Francesco Saverio Vinci, era stata ventilata al presidente. Di fronte alla discesa in campo della stragrande maggioranza dei consiglieri, Geronzi ha deciso di fare un passo indietro.

La Borsa ha accolto con un rialzo delle azioni Generali la notizia delle dimissioni di Geronzi. Il titolo ha chiuso sotto i massimi di seduta, raggiunti dopo i primi lanci d’agenzia, in crescita del 2,97% a 15,93 euro.

Il massimo è stato toccato a 16,35 euro. Gli scambi sono stati pari a circa l’1,4% del capitale. Molto bene anche per Mediobanca, primo azionista del Leone, il cui titolo è balzato del 4,78% a 7,675 euro.

La presidente degli industriali Emma Marcegaglia si è mostrata sorpresa per le dimissioni di Geronzi e ha invitato tutti a riportare l’attenzione sulla buona gestione della compagnia. “Francamente non me l’aspettavo”, ha detto il capo di Confindustria a margine di un convegno. “Ora è importante che si metta al centro dell’attenzione di tutti la valorizzazione e la buona gestione dell’azienda. La cosa importante è tutelare al meglio la società”.

6 aprile, 2011 - 19.07