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Fukushima - Continuano le operazione per evitare esplosioni di idrogeno

Giappone, si pompa azoto nel reattore 1

<p>Il reattore di Fukushima</p>

Il reattore di Fukushima

Giappone, si pompa azoto nel reattore 1.

Sono iniziate nella giornata di ieri, mercoledì 6 aprile, e dureranno sei giorni le operazioni di iniezione di azoto per evitare le espolosioni di idrogeno.

Pompare azoto comporta, però, dei rischi per il rilascio nell’ambiente di vapori radioattivi. Tuttavia, l’Agenzia nucleare giapponese ha approvato questa misura ritenendola necessaria.

Il governo, invece, sta pensando di allargare per sicurezza l’area di evacuazione già estesa fino a venti chilometri dalla centrale.

Le operazioni possibilimente pericolose alla centrale rallentano anche i lavori di ricerca di vittime. Le forze dell’ordine hanno comunque intensificato le ricerche dei dispersi per provare a recuperare i corpi prima che inizi la decomposizione.

I dispersi sono ancora 14700 e molti di questi probabilmente non verranno più trovati visto che sono stati trascinati via in mare dallo tsunami.

7 aprile, 2011 - 12.41