Processo Mediaset, Berlusconi in aula
Silvio Berlusconi
Processo Mediaset, Berlusconi in aula.
Si apre il processo a carico di Silvio Berlusconi. Questa mattina sarà un’udienza istruttoria, con l’esame di tre testimoni.
In particolare saranno ascoltati: un avvocato civilista che ha seguito, per conto del produttore Usa, i profili contrattuali legati alla compravendita dei diritti tv, specie con la Rai; una collaboratrice di Agrama che si è occupata della vendita dei diritti tv sul mercato italiano ed europeo e una persona che ha acquistato diritti cinematografici dal produttore di Los Angeles per i cinema in Italia.
La deposizione dei tre testi ha l’obiettivo di smontare l’ipotesi accusatoria e dimostrare al collegio che Agrama è stato imprenditore nel settore e che si è avvalso di uno staff di 80/100 persone.
Al processo dovrebbe prendere parte anche il premier, imputato con altre dieci persone, tra cui Fedele Confalonieri, di presunte irregolarità nella compravendita dei diritti tv e cinematografici.
A distanza di due settimane Berlusconi ritorna al palazzo di giustizia milanese. Lo scorso 28 marzo, dopo un’assenza di otto anni, aveva seguito l’udienza preliminare per la vicenda Mediatrade.
L’aula della prima Corte d’assise d’appello, la più grande di tutto il tribunale, già da sabato 9 aprile è stata allestita come mercoledì scorso per il Rubygate. Ci sono i teloni bianchi usati per coprire le gabbie per i detenuti.
E’ stata cambiata la disposizione dei banchi e delle panche, per creare un’area per la stampa, e fuori, nel grande atrio al primo piano, sono riapparse le transenne.
La procura generale, per motivi di sicurezza, ha vietato l’ingresso nel palazzo delle telecamere e dei fotografi. Sono consentite, invece, le registrazioni audio.