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Napoli sommersa dai rifiuti

<p>Luigi De Magistris</p>

Luigi De Magistris

Napoli sommersa dai rifiuti.

E’ ancora emergenza e il sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris, dopo aver accusato il governo, dicendo che “se ne frega”, ha emesso un’ordinanza che parla di “pericolo imminente per la salute”. Intanto sono stati sbloccati otto milioni di euro per favorire la raccolta differenziata.

La giunta ha comunque assicurato che ogni Municipalità di Napoli, nei prossimi giorni, avrà una”isola ecologica”. De Magistris, che aveva promesso di sgomberare la città dai rifiuti in cinque giorni, ha attaccato il governo con cui “abbiamo contatti continui ma riceviamo atteggiamenti pilateschi. Berlusconi ci ha fatto capire chiaramente che se ne frega. La situazione è grave perché il governo non si è assunto la responsabilità che doveva assumersi e altri sono lenti a prendere provvedimenti“.

Sull’emergenza rifiuti è intervenuto anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha esortato il governo a fare qualcosa.

“A quanti mi hanno in questi giorni rivolto appello in proposito – ha dichiarato il capo dello Stato -, confermo di avere espresso allo stesso presidente del Consiglio la mia inquietudine per la mancata approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, in due successive riunioni, del decreto legge che era stato predisposto.

Rinnovo l’espressione del mio convincimento che, comunque, un intervento del governo nazionale sia assolutamente indispensabile e urgente al fine anche di favorire l’impegno solidale delle Regioni italiane”.

Nel frattempo vanno avanti senza sosta gli interventi dei vigili del fuoco. Uno dei quartieri più colpiti dall’emergenza è Pianura, dove gli abitanti hanno posizionato su un grosso cumulo di rifiuti che si estende per diverse decine di metri la foto del sindaco De Magistris con sopra la cresta di un gallo e una scritta: “Abbiamo messo un altro gallo sull’immondizia“, in riferimento a un modo di dire napoletano.