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Economia - Lo avverte l'agenzia Moody's nel caso in cui non si rispettino gli impegni su riforme e debito pubblico

“Possibile taglio rating Italia”

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“Possibile taglio rating Italia”

Nuova tegola sull’economia italiana, dopo l’outlook negativo assegnato al rating italiano da Standard & Poor’s. L’agenzia statunitense Moody’s, in una nota, ha collocato il rating Aa2 dell’Italia sotto revisione in vista di un possibile downgrade. Moody’s ha inoltre riaffermato il rating di breve termine al livello prime -1.

Meno di un mese fa, infatti, S&P aveva tagliato l’outlook, citando le deboli prospettive di crescita e l’incerto impegno politico per attuare riforme che stimolino la produttività. E di sviluppo torna a parlare anche Moody’s, citandolo come primo fattore dietro alla messa sotto revisione del rating: sotto accusa i rischi per la crescita economica dovuti alla “debolezza macroeconomica strutturale e alla probabile risalita dei tassi d’interesse nel tempo”.

L’Italia ha recuperato finora “solo una frazione dei sette punti di prodotto interno lordo che ha perso durante la crisi globale”.

Al secondo punto tra i motivi della messa sotto revisione i rischi legati alla messa in pratica dei “piani di consolidamento fiscale richiesti per ridurre il debito pubblico e tenerlo a livelli gestibili”.

Terzo punto “i rischi legati alle mutate condizioni per gli emettitori sovrani europei fortemente indebitati”, con il mercato sempre più pronto a punire i paesi con “peso del debito più alto della media, come l’Italia“.

Nel caso dovesse arrivare un taglio, sarebbe il primo per l’Italia da parte di Moody’s da oltre quindici anni, visto che le ultime due azioni (nel 1996 e nel 2002) avevano portato ad un aumento del rating.

18 giugno, 2011 - 9.25