“Sul fisco non decide Tremonti”
Giulio Tremonti
“Faremo la riforma del fisco”.
Silvio Berlusconi, all’indomani della sconfitta elettorale, rilancia la riforma fiscale e assicura che si farà, nonostante il parere del ministro Giulio Tremonti.
Il presidente del Consiglio, in occasione dei festeggiamenti del 2 giugno, ha incontrato i giornalisti al Quirinale. Alla domanda “e se Tremonti non aprisse i cordoni della borsa?”, Berlusconi ha riposto ”li faremo aprire. Non è Tremonti che decide. Lui propone”.
Il premier ha inoltre dichiarato che sarebbe facile ridurre le imposte sulle pensioni o sull’impiego pubblico, come si fa in altri paesi, ma si è detto non intenzionato a farlo.
E’ tornato poi a commentare il risultato elettorale. In merito a Napoli ha spiegato che aveva pensato a altre soluzioni, ma che poi ha preferito accantonare.
“ Potevamo scegliere la Carfagna. Lei poteva vincere, ma non ho avuto cuore a consegnarla alla camorra”.
Una dichiarazione che destato immediate polemiche.
“E’ una frase – dice Laura Garavini, capogruppo Pd nella commissione antimafia - che il presidente del Consiglio dovrebbe spiegare approfonditamente. In attesa di chiarimenti, ci sembra che confermi un fatto: l’entourage del Pdl a Napoli ha rapporti preoccupanti”.