Genova dieci anni dopo

2001, Il G8 di Genova
“Loro la crisi, noi la speranza”.
E’ quanto scritto sullo striscione che apre il corteo partito oggi pomeriggio da piazza Montano, a Sampierdarena. Una grande manifestazione organizzata per ricordare il G8 del 2001.
In testa al corteo i valsusini del movimento No Tav. A fianco a loro in prima fila i genitori di Carlo, Haidi e Giuliano Giuliani.
“Il G8 di Genova presenta ancora moltissimi punti oscuri, a cominciare dalle responsabilità politiche di quella gestione”, ha detto Haidi Giuliani.
Gli slogan: ”Siamo tutti valsusini”, “Carlo Giuliani, uno di noi”. Tra i partecipanti il movimento Cinquestelle, quello per l’Acqua bene comune, Emergency, Legambiente, Arci Striscione “Restiamo umani” dedicato dedicato a Vittorio Arrigoni.
Presente anche Paolo Ferrero, segretario Prc-FdS: “Questo corteo non è una soltanto una celebrazione, ma di una manifestazione che segna la consapevolezza del fatto che quel movimento, che hanno provato a stroncare con la repressione, aveva e ha ragione”.
Gli organizzatori hanno dichiarato di essere almeno 50mila i partecipanti al corteo.
Schierati dalla questura di Genova 500 uomini delle forze dell’ordine.