Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Esteri - Strauss-Khan torna a ribadire la sua innocenza

“Ho detto la verità, Dio mi è testimone”

<p>Dominique Strauss-Khan</p>

Dominique Strauss-Khan

“Ho detto la verità, Dio mi è testimone”.

Lo ha dichiarato Strauss-Khan. “Ho detto agli inquirenti ciò che mi ha fatto quell’uomo. Non ho mai cambiato versione. Io so bene cosa mi ha fatto” si difende la donna, la cui credibilità è stata nell’ultimo mese messa in dubbio.

“A causa sua mi chiamano prostituta – attacca ai microfoni della Abc – Voglio che vada in carcere. Voglio che sappia che vi sono dei posti dove non può usare il suo potere e i suoi soldi”.

Poi i dettagli su quanto, secondo lei, sarebbe accaduto nella lussuosa stanza del Sofitel: DSK era “come pazzo” dice a Newsweek. La donna aggiunge anche che non sapeva chi fosse Strauss-Khan e di essere rimasta terrificata quando l’ha scoperto: “Guardavo Channel 7 e hanno detto che quell’uomo, io non lo sapevo, doveva diventare il prossimo presidente della Francia. E ho pensato, adesso mi uccideranno”.

25 luglio, 2011 - 17.16