No Tav, corteo tra fiori e canzoni
Un corteo da Gaglione a Chiomonte, passando per il cantiere della Maddalena.
E’ partita intorno alle 15 dal piazzale del campo sportivo di Giaglione per arrivare a Chiomonte un’altra grande manifestazione di protesta contro la costruzione della liena ferroviaria ad alta velocità Torino – Lione.
Nessun incidente e fiori sulle reti dell’area archeologica di Chiomonte, teatro qualche giorni fa di alcuni scontri tra manifestanti e forze dell’ordine.
In testa al corteo lo striscione “No Tav, fuori le truppe”, contro la militarizzazione che ha investito l’intera Val di Susa. I manifestanti avanzano verso Chiomonte con molta lentezza, intonando cori. Tanti gli striscioni attaccati agli alberi: “La Val di Susa esige rispetto. No Tav, no mafia”, “Resistere con forza, resistere con gioia”.
“Ringraziamo il ministro Maroni – hanno detto ai megafoni gli organizzatori della manifestazione – per aver gufato contro questa manifestazione: saremo più del previsto. Non toccheremo le reti del cantiere, non ci interessano”.