P4, chiesto l’arresto di Milanese
Giulio Tremonti
P4, chiesto l’arresto di Milanese.
L’inchiesta relativa alla P4 ha portato alla richiesta d’arresto del deputato di centro-destra Marco Mario Milanese, nei confronti del quale è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare, da scontare in carcere, per l’accusa di corruzione, associazione a delinquere e violazione del segreto d’ufficio. Una misura restrittiva più rigorosa, giustificata dal timore di un inquinamento delle prove.
La richiesta di arresto è già stata inoltrata alla Giunta per le Autorizzazioni della Camera. Il provvedimento è stato richiesto dal pm Vincenzo Piscitelli, che ha emesso altre due ordinanze di arresto ai domiciliari per l sindaco di Voghera Carlo Barbieri e per Guido Marchesi.
In tutta la vicenda è spuntato anche il nome del Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, perché avrebbe usufruito di un appartamento affittato da Milanese a Roma, in Via Campo Marzio, di proprietà del Pio Sodalizio dei Piceni. L’immobile, affittato da Milanese a 8500 euro al mese, sarebbe servito al capo del Tesoro come base d’appoggio a Roma.
In base alle informazioni in possesso degli inquirenti vi sarebbe stato solo un assegno staccato dal Tremoti a favore di Milanese, ma il pagamento sarebbe da imputare ad altre partite, poiché sarebbe avvenuto un anno prima che l’immobile venisse locato.
“La mia unica abitazione è a Pavia – ha precisato il ministro dell’Economia -. Non ho mai avuto casa a Roma. Per le tre sere a settimana che normalmente – da più di quindici anni – trascorro a Roma, ho sempre avuto soluzioni temporanee, prevalentemente in albergo e come ministro in caserma – ha aggiunto -. Poi ho accettato l’offerta che mi ha fatto Milanese per l’utilizzo temporaneo di parte dell’immobile nella sua piena disponibilità e utilizzo. Apprese oggi le notizie giudiziarie relative all’immobile, già da stasera per ovvi motivi di opportunità cambierò sistemazione”.