Prima notte in carcere per Papa
Alfonso Papa
Prima notte in carcere per Alfonso Papa.
Tre ore dopo il via libera della Camera all’arresto, per l’ex magistrato e deputato Pdl si sono aperte le porte del carcere napoletano. Papa è arrivato intorno alla mezzanotte.
Entro la fine della settimana dovrebbe svolgersi l’interrogatorio di garanzia davanti al gip Luigi Giordano.
L’arresto era stato chiesto dai pm Henry John Woodcock e Francesco Curcio, titolari delle indagini sulla loggia P4. Secondo l’accusa, Papa sarebbe al centro di svariati episodi di corruzione e rivelazione di segreto. Il tutto nell’ambito di un’inchiesta aperta dalla stessa procura partenopea in cui Papa iniziò la sua carriera di giudice.
Deputato dal 2008 e magistrato dagli anni ’90, Papa ha ricoperto incarichi importanti al ministero della Giustizia. E’ stato vicecapo di gabinetto del Guardasigilli Roberto Castelli e direttore generale della Giustizia civile con il Guardasigilli Clemente Mastella. Nel 1999 si candida alla giunta distrettuale dell’Associazione nazionale magistrati e nel 2000 entra a far parte della giunta nazionale.
Sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal Csm, Papa aveva scelto, dopo il voto della Camera, di costituirsi nel carcere di Orvieto, per poi rinunciare in un secondo momento, quando ha saputo che il gip aveva disposto che doveva essere condotto a Poggioreale. A quel punto, l’onorevole si è consegnato alle fiamme gialle, che lo hanno portato alla casa circondariale di Napoli.