Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi ritira la norma pro Fininvest.
“Giusta e doverosa in tempi di crisi”. Il premier ha definito così la norma, inserita nella manovra finanziaria, che avrebbe sospeso il risarcimento delle maxi cause civili, compreso quello che la Fininvest deve alla Cir di Carlo De Benedetti, che ammonta a 750 milioni di euro.
Il testo esce quindi dalla manovra dopo una giornata carica di polemiche.
E’ lo stesso Berlusconi ad annunciarne il ritiro in una nota.
“Si tratta – spiega il premier – di una norma non solo giusta ma doverosa, specie in un momento di crisi dove una sentenza sbagliata può creare gravissimi problemi alle imprese e ai cittadini. Per sgombrare il campo da ogni polemica ho dato disposizione che questa norma sia ritirata. Spero non accada che i lavoratori di qualche impresa, in crisi perchè colpita da una sentenza provvisoria esecutiva, si debbano ricordare di questa vergognosa montatura”.
“Ci ha provato – ha detto il segretario del Pd Pierluigi Bersani -. Ora noi apriremo bene gli occhi perchè sappiamo con chi abbiamo a che fare. Su tutti i carri in cui mettono i problemi per gli italiani ci deve essere però una soluzione per lui e poi quando viene smascherato fa marcia indietro”.
“La Camera – ha commentato Antonio Di Pietro, leader Idv – deve aprire un dibattito per capire come è avvenuto il falso materiale e ideologico con il quale è stata inserita nel decreto per la manovra la norma salva Berlusconi per la vicenda Cir-Fininvest”.
Intanto è giallo sugli autori del testo della norma. Secondo indiscrezioni dal ministero dell’Economia, la salva Fininvest è stata redatta dall’avvocato del premier Niccolò Ghedini e dal guardasigilli Angelino Alfano. Ma Ghedini nega e dichiara di non saperne niente.
“Non ne so nulla – ha detto l’avvocato – non l’ho scritta io, non mi occupo di civile ma di penale. Non ho nulla da dire”.