[1]Umberto Bossi
Bossi nel comizio serale ad Alzano Lombardo si lancia in una serie di insulti contro Casini e poi se la prende anche con i giornalisti.
Il tutto mentre spiega il suo punto di vista in merito alla manovra.
“L’ho detto al premier: non toccare le pensioni, troveremo un’altra via” dice il leader del Carroccio. Poi si scaglia contro i cronisti che secondo lui hanno raccontato in modo sbagliato le sue vacanze in Cadore.
“Ai giornalisti – ha affermato Bossi – bisognerebbe dare quattro legnate, hanno inventato una grande manifestazione dei centri sociali a Calalzo, ma in verità non c’è stato niente”.
A quel punto ha confessato di aver lasciato il Cadore dopo la cena di compleanno di Giulio Tremonti per evitare di stare in mezzo ai giornalisti “che rompono le palle in continuazione”, che sono dei “delinquenti”, e che questa sera ad Alzano Lombardo, a suo giudizio, sono “venuti sperando che qualcuno ci contesti”.
“I giornalisti – ha aggiunto – vanno riportati sulla giusta strada, altrimenti vadano a fare i muratori”.
Quanto agli insulti diretti contro Casini, il motivo scatenante sarebbero state le dichiarazioni del leader dell’Udc sulle pensioni. “Le pensioni le ha salvate la Lega – dice Bossi -, nonostante quello che dice quello stronzo di Casini”.