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Regione - Il consigliere regionale Battistoni sulla proposta di regolamento presentata da Tajani

Ceramica, l’unione europea tutela la nostra produzione

<p>Francesco Battistoni</p>

Francesco Battistoni

- “Obiettivo della Commissione Europea è proteggere l’industria della ceramica dalla concorrenza sleale, garantendo regole certe e determinando una sostanziale parità tra tutti gli operatori del settore”, è quanto dichiarato dal presidente della commissione regionale Agricoltura, Francesco Battistoni, in merito alla proposta di regolamento della Commissione Europea che trasforma i dazi anti-dumping da ‘provvisori’ a ‘definitivi’ sulle importazioni di piastrelle di ceramica provenienti dalla Cina.

Domani, la Commissione adotterà ufficialmente la proposta di regolamento che, su imput del vicepresidente Tajani, dovrebbe approdare in consiglio europeo nel mese di ottobre. “Una misura che sostiene il principio di libera concorrenza – prosegue Battistoni – arginando quei meccanismi che determinano gravi distorsioni sul mercato internazionale a danno delle nostre imprese”.

Il ‘dumping’ consiste infatti nella vendita di un bene su un mercato estero di importazione ad un prezzo molto inferiore rispetto a quello di vendita che lo stesso prodotto avrebbe avuto nel mercato di origine.

Il procedimento per l’introduzione del balzello è stato avviato in seguito a una denuncia presentata dalla Federazione europea dei produttori di piastrelle di ceramica (Cet) a nome dei produttori che rappresentano una parte considerevole, in questo caso oltre il 30%, della produzione totale di piastrelle di ceramica dell’Unione.

“Attraverso questo provvedimento – sottolinea Battistoni – vedremo garantite anche le aziende del distretto della ceramica di Civita Castellana che, nonostante le difficoltà del momento, continua a rappresentare una grande potenzialità dell’economia provinciale. Proteggerlo – prosegue – significa salvaguardare l’occupazione e valorizzare il nostro marchio Doc per la ceramica artistica tradizionale. Per questo, voglio ringraziare il lavoro svolto da vicepresidente Antonio Tajani – dice Battistoni – e per quello che si appresterà a svolgere, mediando con gli altri Stati Ue, al fine di raggiungere la definitiva approvazione del regolamento in seno al Consiglio Europeo”.

Il dazio definitivo riguarda le importazioni di piastrelle e lastre da pavimentazione o da rivestimento, smaltate e non smaltate, di ceramica; cubi, tessere ed articoli simili di ceramica non smaltati, anche su supporto, attualmente classificati ai codici NC 6907 10 00, 6907 90 20, 6907 90 80, 6908 10 00, 6908 90 11, 6908 90 20, 6908 90 31, 6908 90 51, 6908 90 91, 6908 90 93 e 6908 90 99, originari della Repubblica popolare cinese.

13 agosto, 2011 - 18.07