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Esteri - Se non dovesse passare gli Usa non potranno più spendere

Debito Usa, oggi il voto definitivo

Barack Obama

Barack Obama

Debito Usa, oggi il voto definitivo.

E’ arrivato poco dopo l’una (le 19 negli Stati Uniti) l’ok della Camera dei rappresentati al compromesso sull’aumento del tetto del debito statunitense (legato a pesanti tagli al bilancio statale), piano che dovrebbe evitare il default e le sue pesanti ripercussioni economiche.

Perché l’accordo – che è stato annunciato ieri notte da Barack Obama – diventi legge, manca il voto del Senato che è atteso alle 18 (ora italiana, le 12 negli States) e la firma del presidente.

Il piano è stato approvato – al termine di una seduta fiume durata 11 ore – con 269 voti contro 161, con una nutrita pattuglia di oppositori sia democratici che repubblicani che si sono dissociati dall’indicazione dei partiti di votare sì.

Il voto definitivo deve arrivare entro oggi per evitare il default tecnico di Washington: per legge infatti gli Stati Uniti non posso spendere più di un determinato valore stabilito per legge e il Tesoro ha fatto sapere che quel tetto verrà raggiunto oggi.

Senza il voto quindi, sin da domani, gli Stati Uniti sarebbero impossibilitati a pagare pensioni e stipendi, ripagare debiti o emettere nuovi titoli di stato. Con conseguenze disastrose per tutta l’economia mondiale.

2 agosto, 2011 - 10.45