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Roma - Quasi il 50%, secondo i controlli in dieci stabilimenti del litorale

Evasione, un milione di ricavi non dichiarati

Turisti in spiaggiaMaggiori ricavi per oltre un milione di euro, reddito medio rilevato pari a 86mila euro a fronte dei circa 18mila dichiarati. Questi i primi risultati dell’operazione anti-evasione condotta dalla direzione provinciale II di Roma sui litorali di Ostia, Fiumicino, Anzio, Fregene e Nettuno, affollate dai turisti ferragostani.

Le dieci verifiche già concluse hanno messo in evidenza l’occultamento di maggiori ricavi pari a oltre il 45% di quelli dichiarati. Altre 44 verifiche sono ancora in corso: l’obiettivo è rilevare il reale volume d’affari degli stabilimenti balneari, facendo emergere eventuali discordanze con quanto dichiarato al Fisco.

L’indagine che impegnerà i funzionari dell’Agenzia per tutta l’estate è partita da una accurata attività di intelligence, basata sullo studio dei dati disponibili nei sistemi informatici interni, sulle informazioni acquisite dai comuni costieri interessati e su parametri che permettono di identificare le sacche di evasione nel settore (numero di ombrelloni e cabine, analisi economica delle attività accessorie degli stabilimenti balneari come, ad esempio, ristorazione e bar).

Sui soggetti accertati sono stati anche rilevati dati strutturali utili all’applicazione degli studi di settore. Riscontrati inoltre diversi casi di utilizzo di manodopera non in regola.

16 agosto, 2011 - 13.52