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Economia - Berlusconi dopo le modifiche alla Manovra da 45,5 miliardi varata ieri dal Cdm

“Il nostro cuore gronda sangue”

<p> Silvio Berlusconi</p>

Silvio Berlusconi

“Venti miliardi di euro per il 2012 e 25,5 per il 2013″.

Varato all’unanimità, nel corso del consiglio dei ministri di ieri, 12 agosto, il decreto con le misure per fronteggiare la crisi.

“E’ una cifra importante”, ha commentato il premier Berlusconi.?In mattinata, nel corso dell’incontro con gli enti locali, che hanno criticato duramente la manovra, Berlusconi aveva già annunciato nuovi tagli nel 2012 e nel 2013 per 45 miliardi. Nella conferenza stampa al termine della riunione il premier e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, non sono, però, entrati nel dettaglio di tutte le misure inserite nella manovra, rimandando a un nuovo incontro con i giornalisti in programma questa mattina intorno alle 11.

Il premier aveva auspocato che la manovra andasse nella direzione della Bce. “L’invito avuto dalla Bce – ha detto Berlusconi – era quello di anticipare il pareggio del bilancio previsto nel 2014 al 2013. Avevamo detto che la nostra intenzione era di farlo bene e presto. E questa sera (ieri sera, ndr) c’è stato il voto all’unanimità del Cdm su questa manovra che va nella direzione che la Bce aveva auspicato e che ha consentito alla Bce da lunedì di intervenire sui mercati secondari di intervenire sui nostri titoli”.

Il provvedimento, secondo Berlusconi, sarebbe “equilibrato”, componendosi di tagli e di imposizioni. “Il nostro cuore gronda sangue – ha detto il premier -. Era un vanto del governo non avere mai messo le mani nelle tasche degli italiani, ma la situazione mondiale è cambiata. Siamo addolorati, ma soddisfatti per questa manovra. Non credo ci sarà bisogno di apporre la fiducia“.

“Abbiamo fatto in sette giorni la manovra – ha commentato il ministro dell’economia -. Se c’è un caso di necessità e urgenza per un decreto è questo, data l’emergenza manifestata da fuori sull’Italia. Dobbiamo fare il necessario per il bene comune”.

13 agosto, 2011 - 9.09