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Consiglio regionale del Lazio - Il consigliere dell'Idv sul decreto anticrisi

Manovra, Bucci: “Pagano sempre i soliti”

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- “Sapevano tutti che sarebbe arrivata la manovra di Governo per arginare la crisi economica che il Paese sta vivendo e, invece di approvare preventivamente, sfruttando l’?occasione data dall’?assestamento di bilancio, quei provvedimenti utili ad abbattere i costi della politica, il consiglio regionale del Lazio, senza valori, senza conoscere neanche i contenuti, ha votato quanto portato in aula d’?imperio dalla giunta: una manovra economica correttiva che come al solito strizza l?occhio ai soliti noti”. ?

E’ quanto dichiara Claudio Bucci, consigliere dell?Italia dei valori alla Regione Lazio, a commento della manovra finanziaria messa in campo dal governo che vede forti tagli ai trasferimenti alle Regioni e che inizia a mettere mano ai costi della politica.

“?In assestamento – continua Bucci – avevo proposto abbattimento dei vitalizi, eliminazioni di auto blu, diminuzione assessorati ed avevamo proposto di varare delle norme contro i monogruppi, tutte iniziative concrete di risparmio che andavano ad abbattere i privilegi della casta.

Invece cosa ha fato l’?assessore Cetica e la sua giunta? Ha approvato senza dialogo un assestamento di bilancio fatto di ben 172 norme, tra cui maxi condoni, code del Piano Casa, la sanatoria per la villa di Fazzone, ripristino dell?ente postificio Irvit e una porcata da 5 milioni sugli asili nido.

Ora l’?orientamento del governo  - conclude – e gli ulteriori tagli che si profilano, speriamo facciano ragionare la giunta Polverini e che si lavori immediatamente per ridurre i costi della politica in modo che non siano sempre i comuni cittadini a pagare lo scotto più alto della crisi. Ad esempio la Regione paga stipendi, di fatto, per 84 consiglieri, vista la presenza degli assessori esterni: occorre approvare subito un atto che metta mano a questo scandalo?”.

15 agosto, 2011 - 17.19