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Economia - Incontro tra i due leader per trovare un accordo sulla finanziaria

Manovra, vertice Bossi-Berlusconi

Umberto Bossi

Manovra, vertice Pdl-Lega.

Giornata decisiva per la Manovra. Alle 20 scade, infatti, il termine per la presentazione degli emendamenti. In serata, inoltre, è previsto l’incontro Berlusconi-Bossi-Tremonti ad Arcore che potrebbe cambiare i destini del provvedimento, anche se non vi sarebbe ancora un accordo sulle modifiche da apportare al testo varato dal governo. Dopo lo stop a interventi su pensioni e tagli ai Comuni si pensa a un aumento dell’Iva.

L’intesa tra Pdl e Lega è stata trovata, assicurano fonti della maggioranza, anche se c’è chi resta titubante. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, si è detto certo che “l’intesa domani verrà perfezionata”, ma Tremonti rimane in silenzio, pronto a parlare solo davanti alle proposte che verranno formalizzate.

Tremonti non ha mai nascosto i dubbi soprattutto sull’aumento dell’Iva, un provvedimento già messo in conto per coprire gli eventuali buchi dovuti alla delega fiscale. Altra questione su cui discutere è patrimoniale, ipotizzata dalla Lega che però, dovrebbe essere esaminata nella sua praticabilità. L’unica cosa che pare certa, perché è condizione irrinunciabile per la Lega, è che non verranno toccate le pensioni.

Pdl e Lega, in ogni caso, non potranno contare sul sostegno dell’opposizione, che avrebbe preparato centinaia di emendamenti. Il Pd ha annunciato “opposizione dura” e il no di Pierferdinando Casini non lascia spazio ad aperture. “E’ sparito il clima di coesione nazionale e non voto una manovra senza riforme”.

29 agosto, 2011 - 9.09