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Libia - Starebbero bene nonostante i maltrattamenti

Rapiti quattro giornalisti italiani

Quirico, Sarcina, Rosaspina eMonici

Quirico, Sarcina, Rosaspina eMonici

Quattro giornalisti italiani sono stati rapinati, picchiati e rapiti lungo la strada da Zawiya a Tripoli, la notizia è di  questo pomeriggio  battuta dalle testate on line per le quali lavorano.

I giornalisti sono: Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera, Domenico Quirico della Stampa e Claudio Monici di Avvenire.

Secondo la ricostruzione dell’Avvenire, che ha ricevuto l’unica telefonata che è stato permesso di fare loro, i giornalisti sono stati sequestrati in mattinata da una banda di civili, che hanno ucciso il loro autista.

Poi sono stati passati in consegna a militari libici. Sono stati malmenati e rapinati di denaro, computer e telefoni satellitari. La telefonata è avvenuta attraverso un telefono satellitare del proprietario della casa nella quale sono detenuti. Sono trattati bene e stanno bene ma la situazione è tesa e nella città sono ancora in corso combattimenti nella zona del compound di Bab al-Aziziya. La Farnesina ha confermato il rapimento e segue da vicino la vicenda.

L’Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza comune Catherine Ashton ha chiesto l’immediata liberazione dei giornalisti italiani.

Rassicurante una dichiarazione del console italiano.

“I quattro giornalisti si trovano in un appartamento a Tripoli, tra Bab Al-Aziziya e l’Hotel Rixos –  afferma il console italiano di Bengasi Guido De Sanctis – e stanno bene. Sono stati anche rifocillati con cibo e acqua”.

24 agosto, 2011 - 23.16