- Corriere2000 - https://www.corriere2000.it -

Scajola indagato per la casa al Colosseo

Scajola indagato per la casa al Colosseo.

L’ex ministro è indagato dalla procura di Roma per l’acquisto dell’appartamento di via del Fagutale.

L’ipotesi di reato è di violazione della legge sul finanziamento illecito dei partiti politici.

Le indagini a carico dell’ex responsabile dello Sviluppo economico vedono inizialmente la luce nel capoluogo umbro sulla scorta dei nominativi della “lista Anemone”, l’elenco di favori elargiti dall’imprenditore arrestato nell’inchiesta sugli appalti del G8.

Successivamente approdano a piazzale Clodio dove i colleghi romani approfondiscono le investigazioni dei carabinieri del Ros e della Guardia di Finanza sulle modalità d’acquisto dell’appartamento, e non solo. Gli ultimi files estratti dai pc di Alida Lucci, segretaria di Anemone, portano a un’accelerazione dell’inchiesta.

Scajola ha sempre e costantemente smentito. L’immobile dei misteri, da poco rimesso in vendita, secondo l’accusa sarebbe stato pagato in parte dall’ex ministro e in altra parte con soldi riconducibili alla “cricca” e, in particolare, per il tramite dell’architetto Zampolini, da Diego Anemone già indagato dalla procura umbra per associazione per delinquere.

Scajola si è sempre difeso sostenendo di aver acquistato dalle sorelle Beatrice e Barbara Papa la casa di via del Fagutale nel 2004 grazie a un mutuo di 610mila euro. Gli inquirenti la pensano diversamente allorché fanno presente che, dal conto corrente di Zampolini, nei giorni della firma del rogito, sono partiti 80 assegni circolari, per un valore di 900mila euro, a favore proprio delle due donne.

Soldi di cui Scajola, sempre a sentire i pm, beneficia direttamente visto che il prezzo reale dell’appartamento viene calcolato al “doppio” di quello dichiarato dall’ex ministro, che da par suo, con una perizia immobiliare, ha dichiarato invece “congrua” la cifra in relazione al valore (all’epoca) dell’appartamento.

Gli ottanta assegni circolari – è sempre stata la tesi del deputato Pdl – vengono girati alle sorelle Papa “a mia insaputa”.