“Vaticano pagaci tu la manovra finanziaria”
- I cittadini parlano chiaro. Vogliono far pagare la manovra finanziaria al Vaticano. La richiesta è avvenuta attraverso la creazione di un gruppo su facebook dal nome “Vaticano pagaci tu la manovra finanziaria”, arrivato a più di 40mila adesioni in meno di due giorni.
Numerosi i commenti, spesso anche molto coloriti, verso la Chiesa cattolica, ma il messaggio principale è solo uno: se con le nuove misure tutti devono pagare qualcosa, che paghino anche loro.
In molti suggeriscono che la Chiesa torni a pagare l’Ici e l’Ires e che venga abolito l’8xmille. Qualcuno propone: “L’8xmille all’Italia e non più alle chiese”.
E non manca chi si scaglia anche contro le ultime dichiarazioni del cardinal Bagnasco sugli evasori fiscali dichiarando con rabbia: “Ma guarda cosa ci tocca sentire. Per di più detto da gente che non paga niente ed è esentata da tutto”.
Ma ora che questo gruppo sta avendo così tante adesioni la proposta è quella di passare dalle parole ai fatti: “Scendiamo in strada e gridiamogli di pagare, di fronte a ogni chiesa, palazzo, edificio o podere che appartenga a loro!” o ancora “Potremmo indire una protesta generale, organizzare una manifestazione o iniziare con un volantinaggio per far conoscere a tutti i cittadini l’elenco dei loro privilegi”.