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Economia - Il governo chiede misure drastiche per affrontare la crisi

Grecia a rischio default

Atene

Grecia a rischio default.

Il governo chiede misure drastiche anche se c’è soddisfazione per l’esito dei colloqui con i rappresentanti di Fondo Monetario Internazionale, Commissione Europea e Ue. Infatti sarebbe stato raggiunto un accordo di massima riguardo le misure da adottare per far uscire la Grecia dalla crisi.

L’obiettivo è allontanare il rischio default. A lanciare l’allarme, è stata l’agenzia di rating Fitch secondo cui a novembre le casse pubbliche di Atene non avranno liquidità sufficiente per pagare i dipendenti pubblici.

La Grecia si è impegnata a portare avanti drastiche misure di austerità, convincendo i finanziatori internazionali a tornare ad Atene alla fine di questo mese per colloqui che si spera dovrebbero garantire la nuova tranche da otto miliardi del pacchetto di aiuti, indispensabile per evitare il fallimento.

“La Grecia sta affrontando la più grande crisi dai tempi della guerra civile – ha affermato al parlamento di Atene il ministro delle finanze Evangelos Venizelos -. Il Paese si trova in una posizione estremamente difficile ed è costretto a varare drastiche misure di bilancio che richiedono altri sacrifici”.

L’intero team di ispettori internazionali ha fatto sapere di essere pronto a tornare in Grecia per fine settembre. Lo scopo della visita dei rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo Monetario Internazionale, sarà quello di stabilire se la Grecia soddisfa i criteri concordati per l’erogazione della nuova tranche di prestiti d’emergenza.

 

21 settembre, 2011 - 13.20