“I diritti non possono dipendere da borse e mercati”.
Lo ha detto il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, al convegno Acli a Castel Gandolfo sulla crisi economica.
Il cardinale ha insistito sulla centralità dei diritti sociali, “parte integrante della democrazia sostanziale” e che, come tali, “non possono dipendere meramente dall’andamento delle borse e dei mercati”.
“La dignità della persona – ha coninuato il porporato – e le esigenze della giustizia richiedono, con rinnovata urgenza che si continui a perseguire quale priorità l’obiettivo dell’accesso al lavoro o del suo mantenimento, per tutti”.
Il segretario di Stato vaticano ha anche omaggiato le cooperative, “un mondo virtuoso”, che meriterebbe “un trattamento migliore di quello che è stato loro riservato nella manovra economica”.