Le imposizioni della Bce all’Italia
- Questa mattina il Corriere della Sera ha pubblicato la lettera “strettamente confidenziale” che la Bce aveva inviato all’Italia lo scorso 5 agosto.
Nella lettera Francoforte chiede a Roma di agire velocemente anticipando, si legge, “di almeno un anno”, le misure di bilancio.
Nella lettera si chiede un pareggio di bilancio nel 2013 e un deficit dell’1% del Pil nel 2012.
“L’obiettivo – si legge – dovrebbe essere un deficit migliore di quanto previsto fin qui nel 2011, un fabbisogno netto dell’1% nel 2012 e un bilancio in pareggio nel 2013, principalmente attraverso tagli di spesa“.
“Sarebbe appropriata anche una riforma costituzionale che renda più stringenti le regole di bilancio” dice ancora la lettera.
La Bce sollecita inoltre a varare misure per accrescere il potenziale di crescita. “E’ necessaria una complessiva, radicale e credibile strategia di riforme, inclusa la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali e dei servizi professionali”.