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Politica - Secessione, il Carroccio attacca Napolitano

Lega: “Popolo superiore a capo dello stato”

Marco Reguzzoni

Marco Reguzzoni

“Il popolo è sempre sovrano e quindi è l’unica figura che è sempre sopra il Capo dello Stato”.

Lo ha dichiarato il capogruppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni intervenendo sulle polemiche relative alla secessione. Reguzzoni ha replicato alle dichiarazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

“Per principio e anche per doveroso rispetto – ha detto – non commentiamo mai le dichiarazioni del Capo dello Stato. Bossi però a Venezia ha fatto riferimento alla necessità che si possa esprimere il popolo. Il popolo è sempre sovrano e quindi è l’unica figura che è sempre sopra il Capo dello Stato. Il popolo ha sempre diritto di dire la sua.

L’ espressione capo dello Stato – ha aggiunto – pone il presidente della Repubblica al di sopra della gerarchia istituzionale. Sopra di lui però esiste il popolo, le parole sulla secessione di Bossi erano dirette a rivendicare il diritto di potersi esprimere.

Le mie parole non devono essere male interpretate – ha precisato – non c’è alcun riferimento al ruolo di Napolitano, che riteniamo una figura apprezzabile sia nella persona sia nei modi con cui ha voluto condurre e sta conducendo il suo difficile incarico.

Mi riferisco solo a una questione di democrazia: il popolo è sovrano e deve potersi esprimere su qualsiasi argomento e dopo l’espressione del popolo non c’è più un politica che possa dire qualsiasi cosa. La lega lo ha sempre sostenuto“.

Non sono mancate le critiche alle dichiarazioni leghiste. “È grave e inaccettabile l’attacco della Lega al capo dello Stato – ha commentato il vicesegretario del Pd, Enrico Letta -. È oltremodo inopportuno in un momento drammatico come questo. Il Quirinale sta tenendo unito il Paese che il governo di Berlusconi e Bossi sta invece portando alla retrocessione“.

 

21 settembre, 2011 - 11.45