“Disoccupazione, è emergenza sociale”
Riceviamo e pubblichiamo - Sono 230 mila i disoccupati del Lazio, 150 mila i cassintegrati. Circa un milione di persone, pensionati e precari, vive con meno di 800 euro al mese.
Se dovesse essere applicato il provvedimento sui licenziamenti facili del governo Berlusconi, Roma e il Lazio soffrirebbero di altri 50mila licenziamenti. Sono gli ultimi dati diffusi dalla Cgil del Lazio che purtroppo vengono sottovalutati o del tutto ignorati dalla giunta Polverini.
Non si può rimanere immobili a guardare numeri che nascondono morosità, sfratti, povertà e indigenze sofferte da migliaia di famiglie della nostra regione.
Chiedo l’immediata convocazione della commissione Lavoro e politiche sociali per dare il via a un pacchetto di politiche attive per l’occupazione, una serie di iniziative concrete che rimettano al centro della politica la persona e il suo diritto costituzionale al lavoro.
Tonino D’Annibale
Vicepresidente commissione Lavoro e politiche sociali