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Bagnasco: “Assenteismo sociale, per cristiani peccato di omissione”

Il cardinale Angelo Bagnasco

- “L’assenteismo sociale per i cristiani è un peccato di omissione”.

Lo dichiara il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, durante il forum delle assciazioni cattoliche a Todi.

I cristiani, aggiunge il cardinale, “sono diventati nella società civile massa critica, capace di visione e di reti virtuose, per contribuire al bene comune”.

“Il principio di laicità – afferma ancora – inteso come autonomia della sfera civile e politica da quella religiosa ed ecclesiastica ma non da quella morale è un valore acquisito e riconosciuto dalla Chiesa e appartiene al patrimonio di civiltà”.

Parole dure sugli scontri di Sabato a Roma. “Il nostro animo – ha affermato Bagnasco – è ancora segnato da quanto è accaduto sabato scorso a Roma, e non possiamo non esprimere la nostra totale esecrazione per la violenza organizzata da facinorosi che hanno turbato molti che intendevano manifestare in modo pacifico le loro preoccupazioni”.

Parole, invece, di sostegno e gratitudine alle forze dell’ordine “per il loro servizio, che resede lo svolgimento sicuro ed ordinato della vita del Paese”.

 

17 ottobre, 2011 - 10.28