Grecia, tutti in piazza contro la crisi
- Scioperi in Grecia e Atene rischia il tilt.
Oggi e domani, infatti, i sindacati hanno organizzato due giorni di sciopero generale anti crisi.
Lo sciopero coinvolgerà i trasporti pubblici, compresi taxi e servizi aeroportuali, dogane, benzinai, banche, ufficio fiscale, magistrati, professori, medici, farmacisti, panettieri, addetti alla raccolta rifiuti.
In programma ci sarebbero manifestazioni e raduni in diverse zone della capitale.
I sindacati ad indire lo sciopero sono stati Adedy e Gsee che scendono in piazza rispettivamente per i dipendenti statali e per quelli privati.
La manifestazione è contro l’ultima manovra del governo per incassare gli 8 miliardi previsti per la sesta tranche di aiuti dalla comunità internazionale.
“La Grecia – ha detto il premier George Papandreou – è tenuta in ostaggio da scioperi e proteste che non aiutano il Paese”. Ha dichiarato inoltre che “il governo sta lottando per salvare il Paese dal default” e che c’è “ancora molto da fare”.
Intanto Francia e Germania avrebbero trovato un accordo per portare a 2000 miliardi il fondo slava-stati europeo che ora è di 440 miliardi.