L’Ue promuove l’Italia.
L’Eurozona è soddisfatta degli impegni presentati dall’Italia nella sua lettera di intenti a Bruxelles, anche se ha chiesto a Roma di “presentare urgentemente un ambizioso calendario per la realizzazione delle riforme”.
E’ durato dieci ore il summit nel quale i leader europei hanno stabilito le strategie in vista del vertice che dovrà affrontare la crisi dell’euro e preso in esame la lettera, presentata dal premier Berlusconi.
I leader “prendono nota delle intenzioni italiane”, chiedendo però che entro dicembre venga presentato un piano dettagliato su come raggiungere l’obiettivo entro dicembre.
“Abbiamo fatto un bel lavoro – ha commentato il presidente del Consiglio Berlusconi al termine del vertice -. Specie per la governante della Zona Euro, e abbiamo chiuso bene sulla Grecia e sull’accordo del 50 per cento per l’aiuto dei privati alla ricostruzione del debito greco”.
E sulle riforme. “Abbiamo fornito anche le date entro le quali realizzare le singole misure e confermeremo successivamente, con un elenco completo – ribadisce – delle date entro cui prevediamo che il nostro Parlamento possa approvare queste riforme“.
Soluzioni anche per la Grecia. E’ stato, infatti, raggiunto un accordo con banche e compagnie assicurative che prevede che le istituzioni finanziarie accettino di farsi carico di una perdita del 50 per cento sui titoli greci da loro detenuti nell’ambito del piano di riduzione dell’onere sul debito di Atene e di contenimento della crisi della zona euro.