- “Come volevasi dimostrare il centrodestra fa muro di fronte alla nostra mozione che raccoglie le indicazioni dei comitati contro il piano rifiuti della Regione”.
E’ quanto dichiarano, in una nota congiunta, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, capogruppo e consigliere della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio.
“Le nostre richieste sono chiare – continuano -. È necessario modificare questo piano rifiuti ed approvarlo solo dopo il passaggio in Consiglio della legge regionale di iniziativa popolare e ritirare lo studio preliminare che individua le aree idonee ad ospitare nuove discariche ed inceneritori.
Inoltre – proseguono i consiglieri – occorre istituire un tavolo tecnico istituzionale aperto ai comitati, alle associazioni, ai coordinamenti regionali e agli enti locali, per costruire la necessaria fase di transizione per la chiusura immediata della discarica di Malagrotta.
L’obiettivo è riprogrammare l’intera politica dei rifiuti riconsiderando le scelte relative alle discariche di Albano Laziale, Guidonia Inviolata, Bracciano Cupinoro, Viterbo Monterazzano, Latina e Roccasecca e agli inceneritori di Colleferro Collefagiolara, San Vittore e Malagrotta.
“Oggi in aula anche la Destra di Storace ha scoperto le carte dando parere favorevole all’individuazione di Riano come sito provvisorio. Noi – concludono Peduzzi e Nobile – siamo sempre più convinti che Riano, Corcolle e Pizzo del Prete non siano aree idonee e che il futuro sia nella raccolta differenziata, nel riuso e nel riciclo che devono essere adeguatamente incentivati e finanziati”.