Arrestato vicepresidente regione Lombardia
Franco Nicoli Cristiani
Tangenti, arrestato vicepresidente della Lombardia.
Franco Nicoli Cristiani (Pdl) è stato arrestato all’alba dai carabinieri di Brescia. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa nell’ambito di un’inchiesta per una presunta tangente da 100mila euro. L’operazione dei carabinieri supportati dal personale del Ris e da un elicottero, ha portato all’arresto di imprenditori, politici e funzionari pubblici.
I reati contestati sono traffico organizzato di rifiuti illeciti e corruzione. Nell’ambito dell’operazione sono stati sequestrati la cava di Cappella Cantone (Cremona) destinata a una discarica di amianto, un impianto per il trattamento di rifiuti a Calcinate (Bergamo) e due cantieri della Brebemi a Cassano d’Adda (Milano) e Fara Olivana Con Sola (Bergamo).
Sarebbe finito in carcere anche il coordinatore degli staff dell’Arpa, Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, della Lombardia.
“Sono rimasto profondamente colpito dalla notizia della custodia cautelare – ha commentato Davide Boni presidente del consiglio regionale -. Ho piena fiducia nell’operato della magistratura e confido nel fatto che il vicepresidente Nicoli sappia dimostrare l’estraneità ai fatti contestati“.