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Vicenza - L'uomo avrebbe confessato

Benzinaio ucciso, arrestato il killer

Benzinaio ucciso, arrestato il killer.

Caso risolto in tempi record dai carabinieri di Vicenza che, dopo nemmeno cinque ore dall’aggressione, hanno arrestato il presunto omicida del benzinaio ucciso durante un tentativo di rapina a Thiene, Vicenza. Soddisfatto il comandante dell’Arma Berica, Michele Vito Sarno, che ha coordinato le indagini.

Determinante è stata la collaborazione tra i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Vicenza e i colleghi dell’aliquota operativa della compagnia di Thiene e della stazione locale.

I militari hanno dato particolare attenzione ai filmati delle telecamere a circuito chiuso all’interno della stazione di rifornimento. Immagini che avrebbero smascherato l’aggressore, rendendolo ben visibile, nonostante l’uomo fosse cammuffato da un passamontagna. I carabinieri sono andati a casa sua, ottenendo la confessione.

L’uomo avrebbe affermato di aver agito per compiere una rapina.

Stando alle ricostruzioni, la vittima, un 49enne, sarebbe stato freddato con tre coltellate: una a una gamba e due al petto che gli hanno raggiunto il cuore. Il benzinaio è morto nonostante il tentativo prolungato dei medici di rianimarlo. Sul posto sono giunti i carabinieri di Vicenza.

 

 

19 novembre, 2011 - 9.30