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Regione - E' quanto denuncia la Federconsumatori Lazio

Inps, giacenza di 14mila pratiche

Riceviamo e pubblichiamo - La Federconsumatori Lazio segue da tempo i problemi legati al riconoscimento di invalidità, a seguito delle numerose denunce che pervengono all’associazione da parte degli interessati che sono spesso persone in gravissime condizioni di salute.

Chi ha bisogno oggi di vedersi riconoscere la pensione di invalidità, l’indennità di accompagnamento o lo stato di handicap entra di fatto in un girone infernale fatto di tagli, misure di contenimento, astruserie burocratiche che riducono spesso il malcapitato richiedente in ostaggio di una contesa che non ammette prigionieri.

Abbiamo verificato direttamente ciò che accade nella nostra Regione: tra Inps e servizio sanitario è in corso uno scontro di potere che ha prodotto risultati disastrosi proprio per le persone interessate al problema.

Risultano così ritardi nei procedimenti con verbali non pervenuti ai richiedenti, a distanza di oltre dieci mesi dalla visita, e la giacenza di 14mila pratiche nelle sedi dell’Inps, come risulta dall’audizione alla Pisana dei responsabili della Medicina legale delle Ausl del Lazio.

Con la salute non si scherza. Diciamo basta a chi crede di poter recuperare risorse negando i diritti ai cittadini più bisognosi.

La Federconsumatori Lazio ribadisce il proprio impegno a tutela delle fasce della popolazione che hanno bisogno dell’intervento pubblico per poter essere aiutati a vivere, in una fase molto difficile della loro esistenza.

Federconsumatori Lazio

 

16 novembre, 2011 - 17.04