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Maltempo - Cota chiede lo stato di calamità

Po e Dora, piene passate

- Torna sotto controllo la situazione a Torino. Dopo la paura della notte, la città si sveglia con una buona notizia: le piene del Dora e del Po non hanno generato esondazioni e non hanno creato disagi.

Stando anche agli ultimi rilevamenti i fiumi starebbero calando.

Ma il presidente della Regione Cota è ancora allarmato e chiede lo stato di calamità naturale. “Preoccupa ancora – dice – la situazione a valle del fiume”.

Stanotte il Po ha raggiunto l’apice crescendo di circa cnque metri di altezza rispetto alla media, ma senza esondazione. Tuttavia per precauzione il sindaco aveva fatto sgomberare delle persone che vivono in case in riva al Po.

Nessuna esondazione nemmeno del Dora anche se per precauzione era stato evacuato un padiglione dell’ospedale Amedeo Savoia e chiusi due ponti.

Cala l’allarme anche nelle Marche, ma questa sembra essere solo una piccola tregua. Le previsioni hanno annunciato nuove piogge in serata a partire dal cuneese e abbondanti piogge anche domani.

Tornano di nuovo regolari i collegamenti ferroviari Acqui Terme-Genova e Torino-Ciriè, Pinerolo-Torre Pellice. Ancora percorribile solo in pullman, invece, la tratta Ceres-Germagnano.

 

7 novembre, 2011 - 12.31