Papandreu annuncia referendum su aiuti Ue.
La Grecia deciderà con un referendum se accettare o no il piano di aiuti da 110 miliardi di Ue, Bce e Fmi. Ad annunciarlo è stato George Papandreou, che, spiazzando mercati e Bruxelles, avrebbe convocato per le prossime settimane una consultazione popolare che rischia di far deviare il tentativo di salvataggio dell’euro.
“Credo nei miei concittadini e nel loro buon senso – ha detto il premier -. Tra pochi giorni, l’accordo con la Troika sarà un contratto definitivo e tocca al paese dire se lo accetta o no”.
Il problema sarebbero i sacrifici pesantissimi per i greci previsti dal salvagente internazionale: tagli del venti per cento agli stipendi pubblici e alle pensioni e 60mila esuberi nella pubblica amministrazione.
La mossa del premier greco non sarebbe piaciuta né all’opposizione né ai partner europei. “Sono irritato – ha dichiarato Rainer Bruderle, leader di un partito della coalizione che sostiene Angela Merkel in Germania -. L’impressione è che Papandreou voglia sottrarsi a un accordo che ha già firmato“.