- Un consiglio regionale “fantasma”.
E’ quanto emerge dall’analisi condotta dal Sole 24 ore, che ha esaminato l’attività legislativa della Regione Lazio.
In 18 mesi e mezzo di governo sono state varate solo 22 leggi, di cui 18 di iniziativa della giunta, e solo le restanti 4 proposte dai consiglieri.
Uno stallo, quello alla Pisana, che è riconducibile all’inattività dei consiglieri.
Il Sole 24 ore riporta una tabella con il numero degli interventi di tutti i consiglieri.
Cinque consiglieri non sono mai intervenuti in aula: Gilberto Casciani, Giuseppe Melpignano, Alessandro Vicari (Lista Polverini), Daniela Valentini (Pd, siede in consiglio dal maggio 2011), e Annalisa D’Aguanno (Pdl).
Primo posto invece per il consigliere Ivano Peduzzi (Federazione della sinistra). Vanta il più alto numero di interventi: ben 242.
Meno attivi i consiglieri eletti dalla Tuscia. 22 interventi per Rodolfo Gigli (Udc), soltanto 7 per Francesco Battistoni (Pdl). 58 invece per Giuseppe Parroncini (Pd), che risulta essere il più operoso tra gli eletti della provincia.
“Sono quattro consigli che la maggioranza non riesce a ottenere il numero legale – dichiara il presidente del consiglio regionale Mario Abbruzzese (Pdl) al quotidiano -. Se non cambia la situazione mi impegnerò anche a fare i nomi dei responsabili.
C’è chi viene, firma e va via – si legge – . Questo è inaccettabile”.
I dati raccolti dal Sole 24 ore sono stati forniti dal partito dei Radicali.