- “Il mio voto contrario alle nuove nomine del Cda dell’Arsial è un voto contro la logica che continua a muovere la politica della Regione Lazio”.
E’ quanto afferma, in una nota, il capogruppo della Federazione della sinistra e componente della commissione Agricoltura Ivano Peduzzi.
“Mentre è bloccata da mesi la discussione per la riforma e il rilancio dell’Arsial, necessaria per adeguare la sua mission a una politica di sostegno realmente efficace per il settore agroalimentare nel Lazio, la maggioranza di centrodestra nomina un consiglio di amministrazione pletorico a sette membri. Una scelta – continua il consigliere – che non va di certo nella direzione di sostenere la funzionalità dell’agenzia, ma che ne appesantisce i bilanci con nuovi costi e nuovi sprechi”.
“Il governo della Giunta Polverini – declama un giorno il taglio dei costi della politica e quello dopo aumenta il numero delle poltrone da spartirsi. Quanto successo oggi in commissione Agricoltura – conclude Peduzzi è ben lontano dalle esigenze del comparto agroalimentare e zootecnico del Lazio, un settore che necessita di una reale e seria programmazione”.