”Visco: “Ok la manovra, ora la crescita”
Ignazio Visco, vice direttore Bankitalia
”Visco: “Bene la manovra, ora la crescita”.
Lo ha detto Ignazio Visco, in un’intervista al Sole 24 Ore. Il governatore della Banca d’Italia getta acqua sul fuoco delle preoccupazioni per la corsa del rendimento dei Btp, volati al 7%, con lo spread a oltre i 500 punti base.
“L’Italia ha fatto la sua parte – ha commentato -. La tendenza all’aumento dei rendimenti si è comunque bloccata e si è invertita. Oggi siamo ben al di sotto dei massimi registrati negli ultimi mesi. C’è molta volatilità, ma sappiamo che la fiducia sui mercati si perde con rapidità e si riconquista solo lentamente e con un impegno costante e continuo”.
Visco giudicato positivamente l’azione di Monti. “Il premier sta facendo bene – ha detto -. La manovra si può discutere nelle singole misure, ma è stata essenziale, senza non sappiamo dove saremmo potuti essere. Ora bisogna lavorare ancora, spiegando ai nostri partner europei e agli osservatori esterni i progressi che abbiamo realizzato in Italia, e spiegando anche che continueremo ad agire con determinazione sul piano strutturale per sostenere la crescita“.
Un percorso indicato anche dal presidente del Consiglio, Mario Monti, che varerà un piano ad hoc nei prossimi novanta giorni. Per Visco, comunque, serve “un lavoro certosino sulla spesa”.
Sul mercato del lavoro, “dobbiamo muoverci verso un sistema che garantisca il lavoratore. Non il posto di lavoro”.
In merito alle imprese, l’iniezione di liquidità della Bce che ha prestato alle banche 489 miliardi per i prossimi tre anni a un tasso dell’un per cento “è molto importante per mantenere i finanziamenti all’economia ed evitare il credit crunch”.
Per quanto riguarda la politica monetaria, infine, Visco esclude un rialzo dei tassi e anzi, apre a nuove misure.